Tra questi il Masterplan per l’Eco Campus a Saranda (Albania), il concorso internazionale per il Masterplan del quartiere MA Liu Shui (Hong Kong), l’intevento di Land Art “DON’T PANIC” con l’Architectural Association a Vitanje (Slovenia), la scuola primaria a Saranda (Albania), la sede centrale dell Raiffeisen Bank a Pristina (Kosovo), il restauro della Centrale Idrodinamica a Trieste (Italia), le sale del Cordoglio e del Commiato per l’ospedale di Alba-Bra (Italia), il Museo del Carso in provincia di Gorizia (Italia), l’asilo e parco pubblico attrezzato a Taio (TN) e numerosi interventi per privati.
Laurea con lode, master M.C.A. alla SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste (Italia), dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Trieste (Italia), candidato per il doctor europaeus presso le Università di Trieste (Italia), Nova Gorica (Slovenja) ed Erasmus Universiteit (Rotterdam).
Dal 2009 svolge attività professionale a livello internazionale con sede in Italia, a Trieste, collaborando con i piu’ prestigiosi studi di architettura ed ingegneria nazionali ed internazionali.
Dal 2007 al 2009 lavora per OMA/Rem Koolhaas, Office for Metropolitan Architecture, prima a Rotterdam e poi a Pechino, per cui segue il Danish Architecture Center a Copenhagen, The Interlace (complesso residenziale da 1036 appartamenti a Singapore) ed il Taipei Performing Art Center.
Nel 2006 collabora con O.B.R. /Open Building Research di Genova per cui e’ project architect per l’ampliamento dell’aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria, segue il Museo della Matematica di Pitagora a Crotone ed il complesso residenziale Milanofiori ad Assago (MI) entrambi esposti al MAXXI, ed il progetto per il parco dello Sport di Vema presentato alla X Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Dal 2005 vince la borsa di studio At&Q Leonardo da Vinci per sviluppare un progetto di ricerca sui criteri di qualita’diffusa dell’housing in Olanda e lavora per de Architeckten Cie./Frits van Dongen ad Amsterdam per cui segue il progetto per l’auditorium Tagrijn ad Hilversum.
A gennaio 2019 frequenta il workshop “Hackerare lo Spazio Reale” sull’Architettura in Realtà Aumentata presso l’Università degli Studi di Trieste. Da luglio ad agosto 2019 collabora come tirocinante sviluppando il progetto di Museo in Realtà Aumentata.
Appassionata di design e progettazione di interni, in particolare nella relazione tra lo spazio relazionato al suo utente finale, si specializza nel disegno a mano libera. Nel 2018 si trasferisce a Trieste per approfondire questi temi frequentando un corso di Interior Design.
Dal 2019 collabora con GPA in ambito progettuale per gli interni e come disegnatrice nella realizzazione di prospettive, disegni ed acquerelli fatti a mano.
Dal 2019 collabora con GPA nella fase ideativa dei progetti in realtà aumentata, virtuale e mista e come coffee manager.